Multidisciplinarità, BEP, BIM

La moderazione multidisciplinare e la pianificazione dell’intero ciclo di vita dell’opera.

La complessità degli interventi può essere elevata e richiedere un approccio articolato. In questi casi, i dati relativi alla geometria, ai materiali ed alle reti impiantistiche, devono costituire un unico modello centrale multidisciplinare, nel quale convergono più modelli federati, in numero dipendente dalla complessità rilevata e suddivisi per discipline, attraverso cui effettuare il controllo delle interferenze geometriche interdisciplinari.

Il livello di conoscenza raggiungibile (Livello di Conoscenza Accurato LC3) è volto a ridurre qualunque successiva indeterminazione nella fase di elaborazione progettuale.

Il modello BIM viene sviluppato in correlazione all’attività di Project Management per essere esteso alla gestione dell’intero ciclo di vita dell’opera, mediante il trasferimento del modello al committente.

L’output della fase di pianificazione è il BIM Execution Plan (BEP), anch’esso redatto dal BIM Manager prima dell’avvio della progettazione per essere costantemente aggiornato durante l’avanzamento della commessa.

E’ all’interno del BEP che vengono descritti gli obiettivi del progetto e identificati i processi e i requisiti che dovranno soddisfare le esigenze e le aspettative degli stakeholder. Il BEP includerà le informazioni relative al progetto (scopo, descrizione sommaria, luogo di intervento, principali milestone, ecc.), i ruoli e le responsabilità, gli standard, i parametri della modellazione, i metodi e procedure e le consegne programmate.